La storia dell’umanità̀ coincide con la storia dell’ambiente: è la visione di Sunil Amrith, docente di Storia a Yale, che rivoluziona il modo in cui finora abbiamo raccontato gli ultimi 500 anni. Lo mostrerà attraverso molte storie che vengono da tempi e luoghi diversi del mondo. Nel corso dei secoli, è stata proprio la ricerca dei «prodotti che sono indispensabili alla vita» a trasformare il pianeta. A portare cambiamenti in ogni centimetro della Terra è stata, infatti, la ricerca di nuove forme di energia e di nuove possibilità̀ di libertà dalla fame e dal disagio, di libertà di movimento e di esplorazione. Innegabilmente un dato storico positivo. Ma l’umanità non si è fermata a questo. Con il passare del tempo e con sempre più determinazione, ha concepito l’idea che la vera autonomia umana comporta la liberazione dai vincoli della natura. È in nome di questa libertà che ha sfidato qualsiasi limite a ciò che può fare e produrre. Amrith ci racconterà quest’epopea vibrante di storie, personaggi e immagini vivide, in cui l’umanità potrebbe trovare la saggezza collettiva per salvarsi.
A Roma non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Le esistenze dei protagonisti sono legate in un unico disegno beffardo e tragico, mentre cercano ognuno la propria redenzione. Il film ha ottenuto 5 candidature ai Nastri d’Argento, 4 candidature e 2 premi ai David di Donatello.