Fra opere autoriali e blockbuster gli ultimi cinque anni al cinema hanno attraversato le acque del Covid-19, quelle della crisi climatica e dei conflitti bellici fra metafore e rappresentazioni del reale. E mentre gli autori raccontavano l’instabilità del pianeta dal punto di vista sociale, economico e ambientale, l’industria dello spettacolo ridefiniva i propri codici alla luce dell’innovazione delle piattaforme di streaming e i mutamenti di gusti e abitudini del pubblico. Il risultato è un cinema in transizione alla ricerca di una nuova stabilità. Ma questa è solo una parte della storia che due esperti di cinema ci racconteranno.
A Roma non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Le esistenze dei protagonisti sono legate in un unico disegno beffardo e tragico, mentre cercano ognuno la propria redenzione. Il film ha ottenuto 5 candidature ai Nastri d’Argento, 4 candidature e 2 premi ai David di Donatello.